Questo blog nasce dal desiderio di diffondere anche in Italia un bel progetto nato in Inghilterra circa tre anni fa grazie all'energia e alla sensibilità di una giovane donna di nome Claire Morsman. Un progetto, vi assicuro, a cui è davvero difficile rimanere indifferenti.
Forse non tutti sanno che ogni minuto nel mondo si consumano circa 1 milione di buste di plastica, migliaia delle quali finiscono nell'ambiente: intrappolate negli alberi e nei cespugli, lungo le strade e soprattutto nel mare, dove gli animali marini le scambiano per cibo, le ingeriscono e muoiono. Ognuna di queste buste viene utilizzata in media per appena 20 minuti, ma dopo essere stata buttata via, impiega da 200 a 1000 anni per fotodegradarsi e disperdersi nell'ambiente in tanti minuscoli pezzetti di plastica tossica che contamina l'ambiente e minaccia la salute di tutti gli esseri viventi, esseri umani inclusi.
Nessuno purtroppo può negare che questi siano dati agghiaccianti.
L'idea di morsbags.com, un luogo virtuale sul web che riunisce persone di tutto il mondo, consiste nel realizzare, da soli o in compagnia, delle borse di stoffa utilizzando vecchie tende, lenzuoli o qualsiasi altro tessuto riciclabile. Queste borse, che si chiamano appunto morsbags, possono essere utilizzate più e più volte e rappresentano una soluzione immediata alle normali buste di plastica. Una volta cucite, le borse vengono distribuite gratuitamente ad amici e parenti (ricevere qualsiasi tipo di pagamento o donazione è assolutamente vietato!) o comunque a chiunque abbia voglia di dire NO alla plastica.
In queste pagine cercherò di raccontarvi la storia di questo gruppo e la mia esperienza personale, ma se volete saperne di più non dovete far altro che dare un'occhiata al sito (consultabile anche in italiano) e poi magari... perché no?, unirvi a noi!